Il gatto Bengala è una razza ibrida, nata dall'incrocio tra un gatto domestico e un gatto leopardo asiatico.
Origine
Nel 1973 il dottor Centerwall volle provare a rendere immuni dalla leucemia felina i gatti domestici incrociandoli con un esemplare di gatto leopardo asiatico. Purtroppo non riuscì nell'intento, ma diede inizio ad una nuova razza, riconosciuta nel 1991, il "Bengal".
Incroci sono avvenuti con esemplari di Egyptian Mau, Burmese, Abissino e Ocicat, sia per aumentare il pool genetico della razza che per rendere questo felino più docile verso l'uomo; i primi esemplari ottenuti avevano infatti un carattere selvatico ed alquanto nervoso. Il Bengal è l'unico gatto ad avere ancora sangue selvatico nelle vene.
Standard
Carattere e cure
I Bengal odierni, purché abbiano eventuali avi di leopardo asiatico oltre la quarta generazione, sono dei gatti assolutamente affettuosi e adatti alla vita in appartamento. Le sue movenze rimangono quelle dei suoi predecessori, è quindi indispensabile non aspettarsi un gatto calmo e da divano. Il Bengal adora saltare, correre ed ha ancora un lieve istinto predatorio verso i piccoli animali. È importante dargli spazio per correre e possibilità di moto, questo però categoricamente entro le mura di casa o un giardino recintato, il suo istinto felino infatti è sempre miscelato alla pacatezza di un gatto di razza non in grado di gestire una vita in libertà come farebbe un "gatto di strada". Il Bengal instaura col padrone un rapporto esclusivo e spesso fatica a condividerlo con altri animali, in special modo gatti dello stesso sesso.
tratto da Wikipedia
Billī Bengal è un allevamento per la selezione del gatto Bengal nei colori Brown/Black Spotted Tabby nato nel Gennaio del 2010. Il suo nome deriva dalla lingua Hindi dove Billī (बिल्ली) significa il gatto.
L'allevamento è situato nella rigogliosa campagna dell'antico molino del rivo d'Agnone a Villa Latina (FR) in Ciociaria a circa 100km a Sud Est di Roma.
La nostra passione per l'allevamento ci ha portato a scegliere soggetti di elevata qualità estetica e dalle caratteristiche particolari presso allevamenti che rispettano i nostri stessi principi sul benessere dei riproduttori.
I nostri riproduttori provengono dai migliori allevamenti americani ed europei ed il nostro allevamento è associato alla TICA The International Cat Association con affisso BILLIBENGAL.
Tutti i nostri cuccioli verranno ceduti dopo il compimento del terzo mese d’età, non prima, quando avranno raggiunto un buon grado di maturità fisica ed emotiva. Questo periodo di permanenza presso l’allevamento è per il cucciolo di primaria importanza, sia per la fase fisica che per quella psichica, definita fase di “socializzazione”.
Mancanze e carenze in questo periodo produrranno probabilmente un gatto adulto poco equilibrato che potrebbe avere disturbi comportamentali. Quindi meglio avere un po di pazienza ed aspettare che il cucciolo sia pronto sia fisicamente che mentalmente ad andare in una nuova casa!
Tutti i cuccioli avranno il libretto sanitario che ne attesta le vaccinazioni effettuate nonché la documentazione da noi fornita che ne attesta la razza e la discendenza genealogica.
I nostri riproduttori sono testati negativi FELV/FIV/HCM e vengono regolarmente sverminati e vaccinati con vaccino trivalente, al fine di garantire cuccioli sani e in perfette condizioni fisiche.
I nostri gatti vivono in allevamento e sono disponibili alla visione di tutti e se foste interessati a vederli, vi invitiamo a contattarci per prendere un appuntamento.
Riteniamo necessaria la sterilizzazione per ogni cucciolo che non sia destinato a divenire un riproduttore, a prescindere dal sesso, poiché far vivere un gatto con tutte le facoltà riproduttive e i calori che ne conseguono, ripetuti nel tempo, senza dargli la possibilità di dare sfogo alle sue necessità fisiche è una crudeltà, oltre ad essere un grosso rischio per la sua salute.
Un maschio intero che giri libero per la vostra casa lasciando segnali olfattivi tramite schizzi di urina, per richiamare le femmine in calore, e che non ha la possibilità di accoppiarsi, intensifica i suoi richiami fino a rendere la situazione familiare di chi lo ospita davvero insopportabile. Per non parlare del fatto che fino a quando non avrà trovato il modo di soddisfare i suoi istinti cercherà di fuggire, mettendo a repentaglio la sua vita al di fuori dell’ambiente domestico, o del fatto che smetterà di mangiare dimagrendo a vista d’occhio, cambiando il suo abituale umore con quello di un gatto che crederete di non riconoscere affatto.
Per una femmina è anche peggio. Durante i calori l’utero si abbassa, aprendosi, ed è più esposto alle infezioni e alle malattie, tra cui la piometra o l'ndometrite. Anche la femmina lascia dei messaggi olfattivi per richiamare il maschio, e alcune lo fanno sempre tramite l’urina, in luoghi ben in vista e a portata di gatto, come divani e letti. Aggiungiamo ai richiami olfattivi quelli vocali, che sono ripetuti e insistenti, spesso notturni, prolungati nei giorni e che sicuramente non contribuiranno ai vostri sonni e a quelli dei vostri vicini. Ricordiamo poi che calori prolungati e insoddisfatti sono fonte di tumori, cisti e gravi malattie che potrebbero costringervi ad operazioni rischiose e urgenti, solo per salvare (forse) la vita del vostro gatto.
Siete davvero certi che rispettare il vostro beniamino significhi lasciarlo intero, con le facoltà riproduttive, senza dargli la possibilità di poterle usare?
Chiedete al vostro veterinario di fiducia: chiarirà ulteriormente quanto da noi sostenuto, scemando i vostri timori per quanto riguarda il rischio di un intervento ormai sicuro e mai invalidante per il gatto. Alcuni pensano che sia meglio far fare una cucciolata e poi sterilizzare. Nulla di più lontano dal vero.